Avevo bisogno del calore di una mano,
a quel tempo era il bisogno a guidare le mie scelte,
che fosse tale da farmi brillare,
anche se non vedevo come fosse luce riflessa quel bagliore.
Una primavera sono diventata forte,
volevo essere fiera di me stessa finalmente.
Ho chiuso con le dipendenze.
Di botto mi sono sentita diversa.
Poi mentre vagavo tra mille mete
ho incontrato senza saperlo un' emozione.
L'ho seguita curiosa
e ho capito che cosa mi aveva fatto sentire diversa.
Mi ero resa conto che tenere a qualcuno non è la dipendenza da questa persona per sentirti bella, interessante, unica. Ma è la voglia di condividere ciò che senti di essere, tu da sola, con ciò che lui è.
Forse ho capito come si brilla di luce propria.
Ci provo ora.
Mi sento un po' retorica dicendo che solo tu stessa puoi accendere la tua vita. Tutto dipende da come la vuoi guardare. Lo dico perchè questo è stato il mio inizio. Mi è stato insegnato da una persona speciale che mi ha aiutato a capire le mie illusioni e le mie paure. Comprendendole, però, ho capito che anche ciò che ci teneva uniti era un'illusione. E non si cresce nell'ostinazione. I legami possono cambiare, finire anche.
Ora è un bisogno diverso che mi spinge, è un " ho bisogno di te perchè ti voglio bene e sento che sei speciale", non più un "ti voglio bene perchè ho bisogno di te". Giochi di parole apparentemente, ma cambia tanto.
Mi sento più serena e più intensa.