Parole stupende, poesia (la tua) nella poesia (la città). Questa poesia è intensa, seppur breve ti catapulta ora tra memorie antiche di chiese e monumenti, ora davanti a un paesaggi di ginestre gialle che fioriscono sullo sfondo nero delle pietre laviche dell'Etna (nel mio immaginario, "Pietre nere, porose di sole e sale)... e le piazze bianche che riflettono il sole e dove sorgono chiese, palazzi e costruzioni in stile barocco, di cui Catania ne è ricca.
Le ultime due righe sono da pelle d'oca.. Forse perché sapevo del tuo viaggio in corsa e le ho interiorizzate perfettamente.
Parole stupende, poesia (la tua) nella poesia (la città).
RispondiEliminaQuesta poesia è intensa, seppur breve ti catapulta ora tra memorie antiche di chiese e monumenti, ora davanti a un paesaggi di ginestre gialle che fioriscono sullo sfondo nero delle pietre laviche dell'Etna (nel mio immaginario, "Pietre nere, porose di sole e sale)... e le piazze bianche che riflettono il sole e dove sorgono chiese, palazzi e costruzioni in stile barocco, di cui Catania ne è ricca.
Le ultime due righe sono da pelle d'oca.. Forse perché sapevo del tuo viaggio in corsa e le ho interiorizzate perfettamente.
Come tuo solito sei acuta osservatrice del mio animo :)
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